Natura e Biodiversità

Il Monte Maggiore

Il monte Maggiore è parte dei rilievi calcarei preappenninici, esso si eleva al centro della Provincia di Caserta, fino ad una altezza di m 1037 s.l.m .Le prime alture sorgono ad ovest tra i comuni di Calvi Risorta e Teano, la vetta si trova in territorio di Rocchetta  e Croce. Nell’ambito della rete natura 2000 la catena del Monte Maggiore rappresenta un Sito di Interesse Comunitario di cui oltre il 50% del territorio del Comune di Rocchetta e Croce ne fa parte. Sul territorio comunale sono presenti altri rilievi montani come il Monte La Costa, il Monte Lillo, il Monte Curicuzzo, Monte Grande e il Monte di Giano.

I sentieri

Il territorio di Rocchetta e Croce è caratterizzato da un intenso sistema di percorsi che attraversano il Monte Maggiore da un versante all’altro. I sentieri esistenti, consentono di conoscere la natura nel suo complesso, dove è presente, una ricchezza eccezionale dal punto di vista naturalistico. In particolare si caratterizzano per le proprie peculiarità che li contraddistinguono, in quest’ottica è possibile percorrere sentieri di carattere religioso, storico, didattico, botanico, naturalistico, panoramico  ed escursionistico.

I sentieri

La flora

La vegetazione che domina in questa area è di tipo prettamente mediterraneo ed è quella delle sclerofille sempreverdi, dominate dal leccio, specie caratteristica della macchia mediterranea, nel complesso si tratta di boschi che si estendono su pendici mediamente acclivi a carattere collinare e che vegetano su suoli superficiali, pietrosi e con affioramenti rocciosi compatti, talvolta molto estesi. La vegetazione arbustiva molto più sviluppata rispetto a quella arborea fa assumere al bosco, soprattutto dove il suolo forestale è più rado, l’aspetto di macchia molto densa. Relativamente alla vegetazione dell’area vi sono:

Cisti (Cistus spp) Mirto (Myrtus coomunis). Pungitopo (Ruscus acuieatus). Asparago (Asparagus officinahs). Narciso (Narcissus spp.). Biancospino (Crataegus spp.). Rosa Canina (Rosales). Rovo (Rubus spp.). Orchidee(Orchys spp.).

 

I prodotti del sottobosco

le fragoline di bosco i lamponi il ribes la nespola selvatica corbezzolo (Arbutus unedo)

 

Corbezzolo 

 

Le Piante aromatiche

Alloro (Laurus nobilis) Ginepro (Juniperus communis) Salvia (Salvia officina/is) Finocchio selvatico (Foeniculuni vulgare.) Erba cipollina (Aliium schoenoprasum) Rosmarino (Rosmarinus officinalis)

 

Salvia

 

I funghi,

il Chiodino (Armillarea mellea); il Gallinaccio (Canthareilus cibarius); la Mazza di Tamburo o Ombrella (Lepiotaprocera); il Porcino (Boletus eduli) e l’Ovulo (Amanita cesarea)

Di notevole interesse culinario, forse anche maggiore rispetto alle specie suddette, è il Tartufo nero o tartufo di Norcia anch’esso presente nelle zone montane di Rocchetta e Croce.

 

I funghi 

La Fauna

Ricca di specie, la fauna rappresentativa del territorio di Rocchetta e Croce è costituita da vari animali sia stanziali che di passaggio, tra questi i più importanti a livello di salvaguardia nel territorio in esame possono essere elencati, solo per semplicità di lettura, in: mammiferi, rettili ed uccelli.

Mammiferi

La lepre Il ghiro Il riccio comune Il cinghiale  La volpe comune Il Tasso Gatto selvatico Martora La donnola La fama

 

Uccelli

La Beccaccia

Allocco, Poiana, Il gufo comune o selvatico, L’upupa Il barbagianni Ghiandaia

 

I Rettili

Biacco  Cervone Piccolo colubro Orbettino La Vipera

 

torna all'inizio del contenuto